- 11 Febbraio 2014
- Posted by: admin
- Categories: Edilizia, News
Con l’adesione di oltre 20 istituti di credito, in rappresentanza del 65% degli sportelli, entra nella fase operativa il “Plafond Casa” in convenzione con la Cassa Depositi e Prestiti, uno strumento da 2 miliardi di euro finalizzato all’erogazione di mutui – in via prioritaria – a giovani coppie, famiglie con soggetti disabili e famiglie numerose, per l’acquisto di immobili ad uso abitativo e interventi di ristrutturazione con accrescimento dell’efficienza energetica. Si tratta, dunque, di un’importante spinta al mercato delle costruzioni che da anni sta soffrendo in ogni suo segmento: secondo ANAEPA-Confartigianato Edilizia queste nuove risorse consentiranno di dare nuova liquidità alle famiglie riavviando l’intera filiera dell’edilizia.
I mutui agevolati saranno destinati al sostegno dell’accesso al credito per quanto riguarda il settore residenziale, così come previsto dal Dl. n. 102/2013, convertito dalla legge n. 124/2013 (articolo 6, comma 1, lettera a). L’accesso al mutuo è aperto a tutti, con una speciale attenzione verso i “beneficiari prioritari” identificati come giovani coppie, famiglie numerose e nuclei familiari di cui fa parte almeno un soggetto disabile, per l’acquisto della prima casa – se appartiene preferibilmente ad una delle classi energetiche A, B, C o D; e/o per la ristrutturazione dell’abitazione e aumento dell’efficienza energetica.
Il Plafond Casa prevede 3 diverse durate temporali e 3 diversi importi limite: 100 mila euro per gli interventi di ristrutturazione con accrescimento dell’efficienza energetica; 250 mila euro per l’acquisto di una abitazione principale senza interventi di ristrutturazione; 350 mila euro per l’acquisto di una abitazione principale con interventi di ristrutturazione e/o con accrescimento dell’efficienza energetica sulla stessa abitazione. I finanziamenti potranno essere rimborsati a 10, 20 o 30 anni.