PAGAMENTI F24. Partite Iva: dal primo ottobre, scattano le nuove regole

818947_66093901-150x150Il decreto Renzi ha introdotto l’obbligo generalizzato di utilizzo dei servizi telematici dell’Agenzia delle entrate per i versamenti con l’F24

Dal primo ottobre, scattano le nuove regole per il pagamento dei tributi con il modello F24 previste dal cosiddetto decreto Renzi. Il provvedimento ha introdotto l’obbligo generalizzato di utilizzo dei servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate (oppure, in alternativa o contestualmente di intermediari della riscossione convenzionati con le Entrate) per i versamenti da effettuare con il suddetto modello.

Ciò significa che non sarà più possibile, per i titolari di partita Iva, ma non solo, recarsi fisicamente in banca, in posta, o presso uno degli sportelli di Equitalia, anche se sono previste limitazioni ed eccezioni. Il decreto, infatti, riguarda la presentazione degli F24 per i versamenti sopra mille euro, o per l’utilizzo di crediti d’imposta in compensazione (sia con saldo a zero che con saldo a debito).

In questi casi, si dovrà scegliere tra lo strumento “F24 web” delle Entrate mediante cassetto fiscale, il pagamento tramite Home Banking (ma solo per versamenti F24 con saldo diverso da zero o con compensazioni di crediti IVA inferiori 5mila euro) e, infine, il pagamento tramite intermediari abilitati. La presentazione di F24 in formato “cartaceo” rimarrà possibile in caso di versamenti superiori ai mille euro senza compensazioni.