- 3 Aprile 2015
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- Categories: Ambiente, Impiantisti, News
Il 1° gennaio 2015 è entrato in vigore il Regolamento (UE) n. 517/2014 che sostituisce e contestualmente abroga il precedente regolamento 842/2006. Cosa cambia? Viene esteso il campo di applicazione della certificazione delle persone rendendolo obbligatorio anche per coloro che operano su celle frigorifere di autocarri e rimorchi frigoriferi, mentre continua a essere obbligatoria la certificazione dell’impresa che opera su impianti fissi di condizionamento, refrigerazione, pompe di calore e impianti antincendio.
Il nuovo Regolamento va a cambiare inoltre i criteri che identificano la periodicità dei controlli delle perdite, ora le verifiche dovranno essere effettuate in base all’impatto ambientale quantificato in tonnellate di CO2 equivalente (indice Global Warming Potential moltiplicato per il contenuto di gas nel circuito) e non più il contenuto dei gas in kg. Gli operatori inoltre sono tenuti a tenere dei registri ove devono essere indicati i nominativi dei fornitori, dei clienti, le quantità smaltite e le quantità recuperate, le date degli interventi ecc.
Ciò che non cambia è la dichiarazione annuale che anche quest’anno, in riferimento al 2014, dovrà essere effettuata entro il 31 maggio nell’apposito sito ISPRA e sempre per le sole apparecchiature che superano i 3 kg (non viene quindi al momento applicato il nuovo criterio di tonnellate equivalenti di CO2).
Fonte: CGIA Mestre