- 8 Settembre 2016
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Operative dal 22 luglio 2016 le regole che consentiranno ai distributori di nuove «Aee» (apparecchiature elettriche ed elettroniche) di effettuare il ritiro uno contro zero dei Raee inferiori a 25 cm (come smartphone, macchine fotografiche digitali, laptop) provenienti dai nuclei domestici in modo semplificato (ossia in deroga all’ordinario regime autorizzativo sui rifiuti previsto dal dlgs 152/2006), dettate dal decreto del ministero dell’ambiente del 31 maggio 2016 n. 121 (in G.U. del 7/7/2016, n. 157).
Oggetto della disciplina semplificativa sono i tecno-rifiuti che soddisfano entrambe le seguenti condizioni:
– sono di «piccolissime dimensioni» (ossia con dimensioni esterne inferiori ai 25 cm, ex art. 4, dlgs 49/2014);
– provengono da nuclei domestici. Tale ultima disposizione appare tuttavia dover esser letta alla luce dell’articolo 4, comma 1, lettera l) del dlgs 49/2014, in base al quale sono considerati domestici anche i cd. «Raee dual use», ossia quelli «di origine commerciale, industriale, istituzionale e di altro tipo, analoghi, per natura e quantità, a quelli originati dai nuclei domestici».
Il ritiro dovrà essere effettuato all’interno dei locali del punto vendita o in luoghi di pertinenza situati in prossimità. I distributori potranno però rifiutarlo in caso di rischio di contaminazione per il personale, evidente mancanza dei componenti essenziali o presenza di rifiuti diversi dai Raee (con l’obbligo per i detentori di conferirli direttamente ai centri di raccolta).
FONTE: CGIA MESTRE