Sisma Centro Italia – Eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016

  • Ampliato l’elenco dei comuni colpiti dal sisma e prorogata la sospensione dei termini dei versamenti e adempimenti: queste le principali novita’ in materia fiscale contenute negli emendamenti presentati dal Governo in sede di conversione del decreto legge n. 189/2016

    In sede di conversione del decreto legge n. 189 del 17 ottobre 2016 (AS 2567), il Governo ha presentato un emendamento che, in considerazione della oggettiva situazione di difficoltà in cui versano le imprese e i soggetti residenti e domiciliati nei territori colpiti dagli eventi sismici che si susseguono dal 24 agosto u.s., integra con un nuovo elenco (all. 2, sottoriportato) i comuni colpiti dall’ulteriore evento calamitoso del 26 e 30 ottobre e proroga al 30 settembre 2017 la sospensione dei termini di versamento in materia fiscale, attualmente stabilito al 16 dicembre.

    In particolare, le misure rilevanti ai fini fiscali sono le seguenti:

    gli effetti del D.L. 189/2016 sono applicabili sia ai comi già contenuti nell’allegato 1 (si veda Informativa n. 35/2016), sia a quelli indicati nell’allegato 2; la sospensione dei termini dei versamenti e adempimenti fiscali è prorogata per tutti i comuni, compresi nell’allegato 1 e 2, al 30 settembre 2017;

  • la decorrenza della sospensione è diversa, in considerazione del fatto che i nuovi comuni ricompresi nell’allegato 2 sono stati colpiti dall’ulteriore evento sismico del 26 e 30 ottobre 2016. Di conseguenza:

 

– per i comuni dell’allegato 1, la sospensione decorre dal 24 agosto u.s.;
– per i comuni dell’allegato 2, la sospensione decorre dal 26 ottobre u.s.
Analoga distinta decorrenza della sospensione opera per i contributi previdenziali e assistenziali.

  • Gli adempimenti tributari diversi dai versamenti, non eseguiti per effetto della sospensione, sono effettuati entro il mese di ottobre 2017, relativamente ai soggetti residenti, aventi sede legale o operativa nei comuni di cui agli allegati 1 e 2.

Si riporta l’elenco dei nuovi comuni colpiti dagli eventi sismici del 26 e 30 ottobre 2016 (che costituiscono il nuovo allegato 2).

All. 2 – Comuni colpiti dal sisma del 26 e 30 ottobre 2016

Marche:

Apiro (MC), Appignano del Tronto (AP), Ascoli Piceno, Belforte del Chienti (MC), Belmonte Piceno (FM), Caldarola (MC), Camerino (MC), Camporotondo di Fiastrone (MC), Castel di Lama (AP), Castelraimondo (MC), Castignano (AP), Castorano (AP), Cerreto D’esi (AN), Cingoli (MC), Colli del Tronto (AP), Colmurano (MC), Corridonia (MC), Esanatoglia (MC), Fabriano (AN), Falerone (FM), Fiuminata (MC), Folignano (AP), Gagliole (MC), Loro Piceno (MC), Macerata, Maltignano (AP), Massa Fermana (FM), Matelica (MC), Mogliano (MC), Monsapietro Morico (FM), Montappone (FM), Monte Rinaldo (FM), Monte San Martino (MC), Monte Vidon Corrado (FM), Montecavallo (MC), Montefalcone Appennino (FM), Montegiorgio (FM), Monteleone (FM), Montelparo (FM), Muccia (MC), Offida (AP), Ortezzano (FM), Petriolo (MC), Pioraco (MC), Poggio San Vicino (MC), Pollenza (MC), Ripe San Ginesio (MC), San Severino Marche (MC), Santa Vittoria in Matenano (FM), Sefro (MC), Serrapetrona (MC), Serravalle del Chienti (MC), Servigliano (FM), Smerillo (FM), Tolentino (MC), Treia (MC), Urbisaglia (MC)

Abruzzo:

Campli (TE), Castelli (TE), Civitella del Tronto (TE), Torricella Sicura (TE), Tossicia (TE), Teramo

Lazio:

Cantalice (RI), Cittaducale (RI), Poggiobustone (RI), Rieti, Rivodutri (RI)

Umbria:

Spoleto (PG)

ATTENZIONE

Per i Comuni evidenziati in ROSSO le disposizioni degli articoli 45-46-47 e 48 del D.L. n. 189 del 2016 si applicano limitatamente ai singoli soggetti danneggiati che dichiarino l’inagibilità del fabbricato con trasmissione agli uffici dell’Agenzia delle entrate e dell’INPS territorialmente competenti.

Seguirà apposita informativa dopo la conversione in legge del Decreto.