CETA: IL PARLAMENTO EUROPEO DICE SÌ

Il 15 febbraio il PE ha votato a favore del CETA tra l’UE e il Canada. L’accordo genererà nuove occasioni per le imprese dell’UE mediante la promozione degli scambi commerciali e il rafforzamento delle relazioni economiche.

Il CETA semplificherà le attività commerciali con il Canada, sopprimerà i dazi doganali, migliorerà l’accesso agli appalti pubblici, aprirà nuovi settori del mercato canadese dei servizi, offrirà agli investitori condizioni prevedibili e tutelerà 143 prodotti agroalimentari di alta qualità, noti come “indicazioni geografiche”. Vi sarà più scelta per i 500 milioni di consumatori dell’UE nel rispetto degli standard europei e un riconoscimento reciproco delle qualifiche professionali oltre che minori restrizioni al trasferimento temporaneo, per motivi professionali, sull’altra sponda dell’Atlantico.

Le imprese, in particolare le piccole e medie imprese (PMI), di diversi settori usufruiranno anch’esse dei vantaggi derivanti dall’eliminazione della duplicazione delle prove.

Allo stesso tempo, il CETA introdurrà un nuovo standard mondiale per quanto attiene ai capi dedicati alla sostenibilità negli accordi commerciali, in quanto l’UE e il Canada si impegnano a garantire la complementarità tra crescita economica, sviluppo sociale e protezione dell’ambiente. Gli Stati membri continueranno a poter organizzare i servizi pubblici come desiderano. Questa e altre questioni sono state chiarite in uno strumento interpretativo comune che avrà forza giuridica e che descrive senza ambiguità i contenuti di quanto concordato tra Canada e UE.