Rinnovo vertici di categoria per il settore del legno e arredo

Insieme al cibo e alla moda, mobili e complementi d’arredo Made in Italy sono protagonisti della storia del design, impreziosiscono le abitazioni, edifici pubblici e privati in ogni angolo del globo: si tratta insomma di prodotti che tengono alta la bandiera della nostra manifattura sui mercati internazionali, grazie soprattutto alla cura meticolosa, al gusto e alla creatività degli artigiani, che sono in grado di incorporare questi elementi nei capolavori dell’arredamento italiano.

Confartigianato organizza gli imprenditori artigiani del legno-arredo in 3 Associazioni di mestiere: Arredo; Legno; Tappezzeria.

Alla guida di Confartigianato Tappezzeria, gruppo di mestiere che rappresenta i produttori di tendaggi e di imbottiti, è stato recentemente riconfermato Presidente Emanuele Zinesi, titolare della Zinesi Design di Grumello del Monte in provincia di Bergamo. Zinesi intende concentrarsi sulla promozione della categoria a 360°, dal tecnico al fiscale, dal sindacale all’internazionalizzazione e dal marketing al welfare, sull’attenzione alle relazioni sindacali, sulla promozione dell’immagine e la professionalità della categoria e sulla valorizzazione attraverso la Certificazione del Prodotto con la Posa, attività che solo le aziende artigiane possono garantire. Ivano Scarpellini dell’Emilia

alla normativa tecnica dei prodotti della filiera, la semplificazione dei procedimenti per le detrazioni d’imposta per interventi di ristrutturazione edilizia e riqualificazione energetica, le intese con istituti per la certificazione e le prove nel settore legno, il rilancio della formazione professionale e il rafforzamento del presidio di Romagna, Giovanni Traversi della Toscana, Alessandro Testolin del Veneto e Hannes Premstaller di Bolzano affiancheranno il presidente Zinesi.

 Giovanni Battista Sarnico, socio della Sarnico Falegnameria di Ospitaletto (Brescia), è stato confermato alla guida di Confartigianato Legno. Il nuovo Consiglio direttivo di Confartigianato Legno sarà completato da Bruno Mazzariol in rappresentanza del Veneto, Tullio Polo per il Trentino, Samuele Broglio per il Piemonte e Leonardo Fabbroni per la Toscana. I punti cardine del programma quadriennale del Presidente Sarnico saranno: la forte attenzione tutti gli ambiti istituzionali e di rappresentanza in cui Confartigianato legno è presente.

Infine, a capo di Confartigianato Arredo è stato confermato Presidente Mauro Damiani, titolare della Indaf di Udine. Il Presidente Damiani avrà al suo fianco, nel Consiglio Ceffa per il Piemonte e Giampiero Conti per la Lombardia. L’impegno dell’Associazione per i prossimi quattro anni sarà rivolto Direttivo di Confartigianato Arredo: Paola Zanotto in rappresentanza del Veneto, Paolo Ballati per la Toscana, Roberto allo sviluppo della formazione professionale, con la promozione di nuovi corsi di specializzazione al fine di rendere maggiormente aggiornati e competitivi i percorsi ad indirizzo legno-arredo. Grande attenzione anche alla valorizzazione delle risorse forestali italiane ‘a km 0’ e un’azione decisa verso l’ampliamento della possibilità di utilizzo del bonus mobili, operando in favore di una modifica legislativa che renda possibile fruirne anche indipendentemente da ristrutturazioni edilizie.