UETR chiede intervento Commissione UE su nuovo obbligo sui punti ciechi dei mezzi pesanti introdotto in Francia

Confartigianato Trasporti comunica che l’associazione europea dei trasportatori UETR ha messo fortemente in dubbio la legalità del nuovo regolamento francese che impone l’obbligo per tutti i camion e gli autobus che circolano in Francia di segnalare i punti ciechi dei veicoli.

Il nuovo regolamento francese, entrato in vigore nel corrente mese di gennaio 2021, obbliga le imprese a posizionare segnali di identificazione degli angoli ciechi su tutti i mezzi oltre 3,5 tonnellate e sugli autobus che circolano sulle strade del territorio francese.

Secondo Amedeo Genedani, Vicepresidente UETR e Presidente Confartigianato Trasporti, si tratta di un obbligo che “colpisce la maggior parte del milione e mezzo di autocarri europei di imprese che effettuano trasporti internazionali, tra cui migliaia di operatori dell’autotrasporto italiano. L’UETR, a nome di tutti i trasportatori su gomma europei ha chiesto un intervento alla Commissione europea sollecitando di sospendere l’applicazione della nuova disposizione francese, a causa della sua dubbia legalità e perchè frutto di scelte autonome ed unilaterali della Francia nel contesto del mercato unico europeo”.