- 30 Aprile 2021
- Posted by: Luisella D'Alessandro
- Categoria: News
Nessun commento
“La ‘seconda vita’ dell’artigianato italiano – spiega il Presidente Marco Granelli – potrà ripartire dalla trasformazione di tradizionali mestieri che sapranno adeguarsi ai cambiamenti del mercato e a nuove attività che fanno leva sulle mutate esigenze dei consumatori ma restano ancorate ai valori tipici delle piccole imprese”.
Le attività che popoleranno il mercato nell’era post Covid sono:
- i cyber-idraulici e tecno-elettricisti per case e elettrodomestici connessi
- i “meccatronici” per la manutenzione delle nuove automobili
- orafi, sarti e calzaturieri in grado di utilizzare stampanti 3D e foto scanner
- artigiani delle costruzioni per la messa in sicurezza del patrimonio immobiliare
- Installatori e manutentori di parchi, giardini e aree verdi
- Riciclatori di rifiuti
- Produttori e manutentori di apparecchiature mediche ad alta precisione
- Animatori digitali per musei ed edizioni virtuali.
Tutte queste attività – secondo le rilevazioni dell’Ufficio studi di Confartigianato – potranno dare vita fino a 2 milioni di posti di lavoro nei prossimi 5 anni, con il nostro ente di formazione accreditato dalla Regione Abruzzo organizziamo corsi per formare gli artigiani di domani, visita il sito web www.conformaweb.it .