- 22 Marzo 2020
- Posted by: Daniele Di Marzio
- Categories: Edilizia, News
in data odierna le Parti Sociali nazionali dell’edilizia, in considerazione della situazione relativa all’emergenza “COVID 19” che ha fortemente colpito il sistema produttivo, in particolare quello dell’edilizia, tenuto conto delle misure contenute nei DPCM in materia a sostegno di famiglie, lavoratori e imprese, al fine di assicurare integrazione al reddito a impiegati e operai sulla base degli specifici trattamenti, hanno sottoscritto l’accordo che si trasmette in allegato.
L’intesa prevede altresì la proroga dei soli versamenti, fermo restando il permanere dell’obbligo di adempiere alle altre disposizioni dettate dalle norme contrattuali, previsti a carico delle imprese verso le Casse Edili/Edilcasse per il periodo di competenza febbraio (pagamento 31 marzo) e marzo ( pagamento 30 aprile 2020, alla data del 31 maggio 2020; lo stesso avverrà per le rateizzazioni in essere. I versamenti sospesi potranno anche essere rateizzati, senza sanzioni né interessi, per un massimo di 4 rate.
La sospensione di cui al comma precedente non sarà considerata per la regolarità in Cassa Edile ai fini del Durc.
Le Parti hanno affidato alla CNCE il compito di emanare una comunicazione operativa alle Casse Edili /Edilcasse del sistema, unitamente alla predisposizione della relativa modulistica.
Infine, le Parti hanno stabilito di incontrarsi prima della scadenza del 20 aprile 2020, al fine di valutare la situazione complessiva e porre in essere ogni azione più opportuna, anche sulla base dei provvedimenti governativi vigenti e che dovessero intervenire.