Crollo viadotto A19, nessun pedaggio sui percorsi alternativi

1865385_origIn Sicilia, dal 1° giugno gli autotrasportatori danneggiati dal cedimento del viadotto Himera sulla A19 Palermo-Catania non pagano nessun pedaggio sugli itinerari autostradali alternativi.

Dal 1° giugno in Sicilia saranno esentati dai pedaggi gli autotrasportatori costretti a percorrere tratti autostradali alternativi e più lunghi dopo l’interruzione del viadotto Himera sull’A19.
È stato mantenuto, così, l’impegno assunto dal Ministro dei trasporti Graziano Delrio con le associazioni degli autotrasportatori nell’incontro del 27 maggio scorso sui disagi in Sicilia per la chiusura del tratto autostradale.
I trasportatori che viaggiano su mezzi pesanti non devono dunque pagare il pedaggio per percorrere l’intero itinerario dell’autostrada A18 e A20, deviato a causa del cedimento del viadotto Himera sull’A19, dal 1° giugno fino a quando non saranno ripristinate le condizioni per la viabilità alternativa. 
Più in dettaglio, ecco le condizioni per poter fruire dell’esenzione:

  1. percorrenza dell’intero itinerario Buonfornello – Messina – Catania ovvero con origine dai caselli di Buonfornello e Cefalù e destinazione Giarre o Catania nord, o viceversa, nell’ambito dello stesso viaggio;
  2. appartenenza dei veicoli pesanti alle classi di pedaggio 3, 4 e 5, nonché alla classe B (2 assi), limitatamente ai mezzi adibiti ad autotrasporto con massa complessiva superiore a 3,5 ton;
  3. dotazione, da parte del veicolo, del sistema di pedaggio elettronico (Telepass) che consente, tramite il tracciamento dell’itinerario, il riconoscimento del requisito per l’esenzione. È compreso nell’esenzione il Telepass ricaricabile, limitatamente ai veicoli classe B adibiti ad autotrasporto.

Fonte: Ufficio stampa Ministero dei trasporti