- 6 Aprile 2016
- Posted by: admin
- Categories: News, Trasporti
Rese note dal Governo le disposizioni attuative in materia di documentazione a bordo camion.
La Legge di stabilità 2016, approvata a fine anno, ha introdotto novità importanti nel settore dell’autotrasporto. Una di queste riguarda l’obbligo – nell’ambito dei trasporti internazionali – di tenere a bordo del mezzo la documentazione che consenta di verificare con certezza la tipologia e la regolarità del trasporto svolto. In questi giorni il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministero dell’Interno, ha diramato una Circolare per specificare le disposizioni attuative del provvedimento.
Quali sono i punti principali? Per prima cosa, l’obbligo di avere con sé la documentazione è rivolto a qualsiasi tipo di trasporto internazionale di merci, sia in conto proprio che per conto terzi. Per documento di trasporto si intende un qualsiasi documento ammnistrativo, fiscale o doganale, che accompagna le merci sottoposte a particolari regimi fiscali, sanitari o di sicurezza. La nuova norma impone di esibire il documento anche quando le norme amministrative, fiscali o doganali, non prevedono la presenza di tale documentazione assieme alla merce.
Le sanzioni si applicano nei seguenti casi.
Mancanza momentanea del documento
Se la documentazione esiste ed è stata compilata, ma al momento del controllo risulta assente a bordo del veicolo, scatta il fermo amministrativo del mezzo. Le sanzioni vanno da 400 a 1.200 euro (più le spese di custodia del veicolo, a carico del trasportatore). Il conducente, entro 60 giorni, deve presentare la documentazione richiesta. L’esibizione del documento può avvenire con ogni mezzo (sia mediante la versione originale sia con quella in formato elettronico). Nel caso non venga provata l’esistenza della corretta documentazione, si incorre in sanzioni, descritte nel punto seguente.
Mancata o incompleta compilazione del documento di trasporto
Se i documenti a bordo del mezzo non sono stati compilati, o sono stati compilati non correttamente, si incorre in illecito amministrativo. Le sanzioni in questi casi vanno da 2.000 a 6.000 euro. Quando – nonostante la mancata compilazione della documentazione – sia comunque possibile stabilire la regolarità del trasporto, l’infrazione è più lieve. In caso contrario, viene applicato il massimo della sanzione, che comprende anche il fermo del veicolo per tre mesi.
Tutti i dettagli sono contenuti nella Circolare.
Fonte: Trasportonotizie