- 5 Novembre 2014
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Italia Lavoro SpA, attraverso l’Azione di sistema Welfare to Work, prevede un riconoscimento economico a favore dei manager disoccupati per la creazione di impresa e a favore dell’autoimpiego.
Il Ministero del Lavoro ha, infatti, deciso di rifinanziare e promuovere l’Azione attraverso le risorse messe a disposizione dal FSE Convergenza (80%) e dal Fondo di Rotazione (20%).
La nuova azione intende attuare politiche e servizi di welfare to work adeguati a sostenere il recupero degli effetti della crisi sull’occupazione e a spingere i mercati del lavoro verso il raggiungimento degli obiettivi occupazionali dell’Italia al 2020. Quindi innalzare l’occupazione giovanile e femminile, aumentare la qualità del capitale umano e accrescere la produttività.
Il progetto termina il 31 dicembre 2014 e prevede, nello specifico, misure destinate a ex manager e quadri, ora disoccupati, che intendono impegnarsi in forme di autoimpiego e creazione di impresa.
In particolare si fa riferimento a:
- ex dirigenti o quadri over 50;
- ex dirigenti o quadri donne che non hanno un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi;
- ex dirigenti o quadri delle regioni Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia) che non hanno un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi;
- ex dirigenti o quadri che non rientrino nella categoria dei lavoratori di cui alle lettere precedenti.
I predetti soggetti non devono trovarsi nelle condizioni di beneficiare del trattamento pensionistico di anzianità, invalidità o assegno triennale di invalidità nell’anno in corso e nei due anni successivi: a tal proposito, dovranno rilasciare apposita dichiarazione contenuta nel modulo della domanda di ammissione a contributo.
Il progetto prevede la corresponsione al singolo soggetto target di un contributo per la creazione d’impresa o l’autoimpiego – sul solo territorio nazionale – fino ad un massimo di 25.000 euro lordi elevabile a massimo:
- 50.000 euro lordi nel caso di associazione professionale e/o impresa costituita in forma societaria da due ex dirigenti e/o quadri, disoccupati;
- 75.000,00 euro lordi nel caso di associazione professionale e/o impresa costituita in forma societaria e/o di cooperativa di produzione e lavoro e dei servizi da più di due ex dirigenti e/o quadri, disoccupati ai sensi della normativa vigente.
L’azione prevede la possibilità di riconoscere un contributo per le spese di costituzione dell’impresa (o di avvio del lavoro autonomo) e di gestione, debitamente documentate ed effettivamente sostenute, così come di seguito indicate.
Le tipologie di spesa che potranno, pertanto, essere finanziate sono di due tipi
- di investimento
- di gestione
Fonte: Abruzzo Sviluppo