- 18 Maggio 2017
- Posted by: Daniele Di Marzio
- Categories: Edilizia, News
Con la circolare 02 maggio 2017, n. 80, l’INPS ha fornito importanti chiarimenti in materia di verifica della regolarità contributiva in presenza di dichiarazione di adesione alla definizione agevolata alla luce delle novità introdotte dal Dl. n. 50 del 24 aprile 2017 (cd. “manovrina”). L’art. 54 del decreto prevede infatti che, in caso di definizione agevolata dei debiti contributivi, il Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) è rilasciato, a seguito della presentazione da parte del debitore della dichiarazione di definizione agevolata, previa verifica della sussistenza di tutti gli altri requisiti di regolarità previsti.
In sostanza, il legislatore ha ricondotto la sussistenza della condizione di regolarità contributiva alla manifestazione di volontà del debitore di avvalersi della definizione agevolata, ferma restando la verifica della sussistenza di tutti gli altri requisiti previsti dalla normativa in materia di DURC. Ricorrendo tale ultima condizione, il contribuente potrà ottenere, rispetto ai carichi contenuti nelle cartelle di pagamento/avvisi di addebito oggetto di definizione agevolata dei crediti contributivi, un esito di regolarità ove i medesimi rappresentino l’unica irregolarità rilevata in sede di verifica automatizzata.
In considerazione della circostanza che l’intero procedimento di definizione agevolata si perfeziona esclusivamente con il versamento delle somme dovute in unica soluzione (ovvero con il pagamento della prima rata nelle ipotesi di adempimento in modalità rateale), il comma 2 dell’art. 54 ha stabilito che in caso di mancato ovvero di insufficiente o tardivo versamento dell’unica rata (ovvero di una rata di quelle in cui è stato dilazionato il pagamento delle somme dovute), tutti i DURC rilasciati in virtù del comma 1 del medesimo articolo sono annullati dagli Enti preposti alla verifica. L’INPS ricorda che l’annullamento conseguente al mancato perfezionamento della definizione agevolata interesserà tutti i Documenti con esito di regolarità formati a partire dal 24 aprile 2017.
I Documenti annullati saranno pubblicati in apposita sezione del servizio Durc On Line allo scopo di rendere disponibili i medesimi ai richiedenti e a chiunque, avendone interesse, abbia consultato il servizio. Infine nella circolare anticipa un successivo messaggio con cui l’istituto illustrerà le implementazioni procedurali che renderanno possibile la consultazione dei Documenti annullati.