- 17 Dicembre 2020
- Posted by: Luisella D'Alessandro
- Categories: News, Trasporti
Assopetroli-Assoenergia e organizzazioni sindacali delle imprese di autotrasporto (Assotir, CNA-FITA, Confartigianato Trasporti, FIAP, FAI-Conftrasporto, UNITAI), in una nota inviata al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, hanno richiesto che venga attuata una deroga strutturale dei nuovi adempimenti per i possessori di distributori di carburante per uso privato, le “cisternette”, in grado di alleggerire di ulteriori oneri il carico per artigiani, piccole e medie imprese di autotrasporto (anche in ragione del procrastinarsi dell’emergenza Covid19) e che riconosca al comparto delle aziende Extrarete, fornitrici del carburante, il giusto ruolo nella filiera del trasporto merci.
I firmatari della nota denunciano che mancano ancora linee guida uniformi sul territorio, nonostante gli stessi abbiano ricevuto chiarimenti estremamente rassicuranti dall’Agenzia delle Dogane sulle semplificazioni che si stanno attuando relativamente al modello di comunicazione di attività da presentare al competente ufficio territoriale; nonostante ciò, non possono essere sottaciute le forti criticità che permangono per l’ottenimento di autorizzazioni e certificati di competenza delle amministrazioni locali di quasi tutto il territorio nazionale, propedeutici alla comunicazione stessa.
Le organizzazioni chiedono di circoscrivere il campo di applicazione della disposizione di cui all’art. 25 comma 4 del TUA ai soli impianti e depositi per uso privato collegati a serbatoi interrati, escludendo i cosiddetti contenitori-distributori mobili o rimovibili, in un’ottica di semplificazione amministrativa e di snellimento delle procedure di controllo in capo agli enti preposti.