- 14 Aprile 2016
- Posted by: admin
- Categories: Ambiente, News
Basta scartoffie: tra pochi giorni, iscriversi e rinnovare l’appartenenza all’Albo nazionale dei gestori ambientali sarà più semplice e rapido. Dal 2 aprile, infatti, le imprese che trasportano rifiuti in conto terzi o in conto proprio potranno ottenere, per via telematica, dall’Albo l’autorizzazione ad operare.
La novità è contenuta in una delibera del Comitato nazionale dell’Albo Gestori Ambientali che, dopo ripetute sollecitazioni di Confartigianato, fa chiarezza sulle modalità con le quali le imprese possono iniziare a svolgere la loro attività.
In pratica gli imprenditori che chiedono di iscriversi all’Albo riceveranno l’autorizzazione tramite posta elettronica certificata insieme con l’indicazione degli importi da versare. Le imprese hanno 30 giorni di tempo per completare l’operazione effettuando il pagamento, sempre per via telematica. Appena ricevuto il versamento, l’Albo comunica on line all’impresa che sul portale dell’Albo è pronta per essere scaricata la documentazione che lo autorizza ad operare.
Insomma con pochi clic al computer, viene sbrigata una pratica che finora comportava tempi lunghi e inutili costi burocratici per scambio di raccomandate e produzione di documenti cartacei.
L’altra novità riguarda le regole per la qualificazione del responsabile tecnico delle imprese di trasporto rifiuti che finora veniva abilitato con un apposito corso di formazione. Tra qualche mese l’abilitazione avverrà con il superamento di una verifica iniziale e aggiornamenti periodici. Su richiesta di Confartigianato, l’Albo ha chiarito che, in attesa del nuovo regime, rimangono validi i vecchi corsi di formazione. Una volta entrati in vigore i nuovi esami, il responsabile tecnico già qualificato con i corsi di formazione potrà essere esonerato dalle verifiche iniziali, ma non dagli aggiornamenti, a patto che svolga realmente il ruolo di responsabile tecnico con formale incarico da parte dell’impresa