Ritardi per assegnazione mercatini

L’assessore al Commercio del Comune di Tortoreto (TE) ha convocato una riunione, come previsto dalla legge Regionale sul Commercio n. 23/2018 e n. 24 del 14/2019 il giorno 3 luglio 2020.

La stagione estiva è quasi alla fine ma il sindaco e la Giunta ancora devono decidere a chi assegnare i mercatini, come se l’assegnazione può essere effettuata dalla Giunta a chi vuole, visto che nella riunione non sono state indicate le associazioni assegnatarie.

Sia il Sindaco che la sua Giunta dimenticano quasi sempre di fare una equa ripartizione dei mercatini alle associazioni che hanno i requisiti previsti dalla legge sul commercio.

Vi informiamo che, di comune accordo, vista la proposta del sindaco e Assessore del comune di Martinsicuro di assegnare equamente e a tutti i convocati un numero di 9 mercatini estivi, accettato la proposta.

Questo ritardo nella convocazione delle associazioni e ancor più che la Giunta, a detta dell’assessore, debba ancora decidere, sta creando grandi problemi economici alla categoria ambulanti i quali sono costretti da quasi 4 mesi a non svolgere le loro attività. Non incassando neanche un euro, in quanto gli ambulanti non hanno potuto partecipare a Fiere, Mercati e Mercatini e oggi si trovano a dover attendere i comodi della politica. Forse pensano di assegnare i mercatini a fine stagione?
L’Assessore al commercio ci ha anche informato che nei giorni di festa a Tortoreto della Madonna Santissima Assunta in Cielo nei giorni 13-14-15 Agosto i mercatini non si svolgeranno a danno della categoria ed il Comune, invece di farli recuperare, li penalizzano eliminando questa grande occasione di vendita in presenza di tanti cittadini e turisti.
Speriamo ci ripensino.
Ricordiamo al sindaco Piccioni e alla sua Giunta che l’anno scorso 2019 hanno assegnato tutti i mercatini a FIVA CONFCOMMERCIO e ANVA CONFESERCENTI senza verificare, a ns. avviso, se le stesse avessero i requisiti previsti dalla legge n. 23 del 31/07/2018. Ma ancora più grave e che modificata la legge n. 23/2018 in quanto nella stessa si erano dimenticati del settore Artigianato e grazie al presidente del Consiglio Regionale Sospiri, al presidente della Commissione e Consiglio Regionale sollecitati dalla CONFARTIGIANATO, con la legge n. 24/2019 ha reinserito il settore Artigiano e quindi il comune di Tortoreto doveva rivedere l’assegnazione dei mercatini estivi inserendo anche le associazione dell’artigianato compreso la nostra.
Questo non è avvenuto, ma ancora più grave e che i mercatini assegnati a FIVA e ANVA non potevano, a ns. avviso, essere assegnati a queste associazioni le quali, sembra, non hanno i requisiti previsti dalla legge regionale n. 23/2018 vedi art. 81 comma 1, lettera q, che recita “ Associazioni imprenditoriali maggiormente rappresentative per il Commercio su aree pubbliche e per l’Artigianato”. e art. 101 n. 1 e n. 5 e successiva legge n. 24 del 14/08/2019, ovvero l’assegnazione non è stata concessa ad Associazioni più rappresentative del Commercio e dell’Artigianato quali ( CONFARTIGIANATO Teramo , CNA Teramo, CONFCOMMERCIO Teramo e CONFESERCENTI Teramo ) ma a FIVA e ANVA.
I requisiti sono previsti nella legge di cui all’oggetto vedi art. 106 (affidamento per la gestione dei servizi mercatali) nel quale prevede che “ i Comuni possono affidare alle associazioni di cui all’articolo 81, comma 1, lettera q e a loro consorzi, nonché a società ed enti a loro collegati o da loro controllati mediante apposita convenzione la gestione dei servizi connessi alle aree mercatali, alle fiere ed ai mercatini di prodotti tipici, Artigianato ed oggettistica, ivi compresi quelli previsti dall’art. 92, che regola gli hobbisti assicurando il controllo del servizio erogato “ e “ che tali soggetti sono individuati considerando in via prioritaria la RAPPRESENTATIVITA’ SINDACALE degli operatori, la disponibilità di SEDI di PERSONALE, di STRUTTURE TECNICHE e FINANZIARIE in grado di soddisfare adeguatamente le obbligazioni derivanti dalla stipula delle convenzioni”.
Riportare nella denominazione CONFCOMMERCIO e CONFESERCENTI non significa nulla se le associazioni non sono collegate o controllate dalle stesse. Sulla visura effettuata presso la Camera di Commercio di Teramo non risulta che nella società FIVA ci siano collegamenti o sia controllate dalla CONFCOMMERCIO di Teramo come pure per CAT CONFESERCENTI Teramo su ANVA CONFESERCENTI.
Stessa cosa per Conflavoro e A.N.I.A. CNA le quali insieme a FIVA e ANVA forse erroneamente sono state convocate dall’assessore nella riunione del 3 luglio 2020 che, come riportato nel verbale firmato con riserva dal ns. presidente prof. Luciano Di Marzio, ha ben evidenziato.
Speriamo che il Comune di Tortoreto voglia verificare i requisiti di FIVA, ANVA CONFLAVORO e A.N.I.A. al fine di evitare eventuali responsabilità sull’applicazione della legge Regionale sul commercio sopra, in parte, riportata