- 27 Gennaio 2021
- Posted by: Luisella D'Alessandro
- Categoria: News
Confartigianato Trasporti comunica che l’associazione europea dei trasportatori UETR ha messo fortemente in dubbio la legalità del nuovo regolamento francese che impone l’obbligo per tutti i camion e gli autobus che circolano in Francia di segnalare i punti ciechi dei veicoli.
Il nuovo regolamento francese, entrato in vigore nel corrente mese di gennaio 2021, obbliga le imprese a posizionare segnali di identificazione degli angoli ciechi su tutti i mezzi oltre 3,5 tonnellate e sugli autobus che circolano sulle strade del territorio francese.
Secondo Amedeo Genedani, Vicepresidente UETR e Presidente Confartigianato Trasporti, si tratta di un obbligo che “colpisce la maggior parte del milione e mezzo di autocarri europei di imprese che effettuano trasporti internazionali, tra cui migliaia di operatori dell’autotrasporto italiano. L’UETR, a nome di tutti i trasportatori su gomma europei ha chiesto un intervento alla Commissione europea sollecitando di sospendere l’applicazione della nuova disposizione francese, a causa della sua dubbia legalità e perchè frutto di scelte autonome ed unilaterali della Francia nel contesto del mercato unico europeo”.