UN’ALTRA ORDINANZA DEL TRIBUNALE DI ROMA A FAVORE DELLA NOSTRA ASSOCIAZIONE

UN’ALTRA ORDINANZA DEL TRIBUNALE DI ROMA A FAVORE DELLA NOSTRA ASSOCIAZIONE. UN COLLEGIO COMPOSTO DA TRE GIUDICI HA RIGETTATO IL RECLAMO PRESENTATO DALLA CONFARTIGIANATO IMPRESE ALL’ORDINANZA DI SOSPENZIONE DEL COMMISSARIAMENTO E CONDANNATA LA STESSA AL PAGAMENTO DI TUTTE LE SPESE

Dopo la vittoria assegnata alla nostra Associazione di Teramo, rappresentata dal Presidente prof. Luciano Di Marzio, da parte del Tribunale di Roma, che con un’ordinanza ha concesso la sospensiva del commissariamento deliberato dalla Giunta Nazionale il 18/04/2012, un’altra importante vittoria si aggiunge, ed è quella del rigetto da parte del Tribunale di Roma del RECLAMO presentato dalla CONFARTIGIANATO Imprese alla ordinanza emessa in prima istanza dalla Dott.ssa Clelia Bonacore.

Il ricorso è stato discusso il 14 agosto 2012 e in data 17 agosto 2012 è stata pubblicata l’Ordinanza con la quale un Collegio composto da tre Giudici ha rigettato il reclamo condannando la Confartigianato Nazionale al pagamento di tutte le spese.

Una vicenda che ha dell’inverosimile in quanto la nostra Associazione sta subendo da tempo prepotenze ed arroganza e di conseguenza ingenti danni per le decisioni prese da parte del Presidente, del Comitato di Presidenza e della Giunta Nazionale.

Tutto ciò soltanto per avere richiesto allo stesso Presidente Giorgio Natalino Guerrini precisi chiarimenti sulla modifica apportata dal Segretario Generale Fumagalli ad una delibera di Giunta. Avevamo inoltre richiesto chiarimenti sulle spese per il personale e in particolar modo sullo stipendio di un funzionario che ha percepito nell’anno 2004 uno stipendio di circa 114 mila euro e che è arrivato nel 2010 a 353 mila euro annui, cifre che anche oggi le giudichiamo alquanto esagerate e fuori da ogni logica.

Entrambe le Ordinanze hanno confermato che non vi erano i motivi previsti dallo Statuto Confederale per inviare prima l’Osservatore e successivamente il Commissario. Un vero eccesso di potere che la Magistratura ha sospeso. Siamo in attesa della definitiva sentenza di annullamento. L’ultima udienza si è tenuta lunedì 22 Ottobre 2012 e la prossima è stata fissata per il giorno 8 Gennaio 2013.

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